Dopo mesi di avanzata i russi sono finalmente entrati ad Ispahan in PErsia. La popolazione dell’importante città, stremata dai ripetuti saccheggi dei tedeschi, li ha accolti festante. Insieme ai russi rientrano in città il Governatore generale e le altre autorità persiane che in precedenza erano fuggite cercando aiuto tra i russi.
Nella regione di Riga, presso il villaggio di Plakanen, si sono svolti importanti scontri tra russi e gli avamposti tedeschi. Stessa cosa nel settore di Jakobstadt, Augustinhof, Dikornok. Sotto Dwinsk continuano vivaci combattimenti tra fanterie e artiglierie avversarie. I russi hanno colpito con successo a nord di Minziuny facendo cessare il fuoco delle batterie nemiche.
Sulla riva a sud ovest del lago Narocz malgrado l’uso di gas asfissianti da parte dei tedeschi, le truppe russe sono riuscite, dopo ripetuti assalti, ad impadronirsi delle trincee nemiche. A Smorgonie, sud-est di Wilna, i tedeschi hanno pesantemente bombardato con le loro artiglierie i trinceramenti russi adiacenti il fiume Wilija. Sui cieli di Didlioci-Baranowiczi, aerei tedeschi hanno compiuto voli di osservazione sulle postazioni russa ma non si segnala il lancio di ordigni sopra di esse. A sud-est di Kolki, in Volinia, esploratori russi hanno tentato sortite lungo i trinceramenti nemici. Questi raid hanno portato alla cattura di fucili ed alcuni pezzi di artiglieria.
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