Il piroscafo italiano Unione, 1400 tonnellate di stazza, è stato silurato da un sommergibile lo scorso 10 aprile al largo della Bretagna. 19 membri di equipaggio sono stati tratti in salvo da navi inglesi e portati a Brest in Bretagna. Purtroppo di 3 macchinisti si sono perse le tracce, ormai si dispera di poterli trovare vivi, probabilmente sono periti nell’esplosione.
Il comandante dell’Unione, una volta giunto in salvo nel porto francese, ha dichiarato alle autorità marittime che il sommergibile non ha inviato nessun segnale prima di attaccare.
L’unione apparteneva alla compagnia dei F.lli Sanguinetti di Chiavari. Varato nel 1895 a West Hartlepool aveva una forza motrice di 210 cavalli ed era in servizio da ormai 20 anni.
Sempre di questi giorni la notizia dell’affondamento del vapore norvegese Murick, 2335 tonnettate di stazza, carico di carbone. L’affondamento avvenuto dirante la rotta per Filadelfia a causa di un’esplosione. Ancora non sappiamo con certezza cosa l’abbia causata, se un siluramento o un incidente a bordo.
Intanto negli Stati Uniti si discute ancora in merito alla questione dei sottomarini ma una decisione definitiva ancora è lontana dall’essere presa.
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