Il forte di Garua si è arreso

Alle 4 di oggi pomeriggio, la forze comandante dal Capitano von Crailsheim e assediate nel forte di Garua nel Camerun tedesco, si sono arrese.

Dopo alcuni giorni di assedio e un imponente bombardamento, alcuni tentativi disperati di sortite e la defezione di buona parte delle truppe mercenarie autoctone, il numero dei difensori era ormai ridotto a meno della metà di quello iniziale. La mattina del 10 il bombardamento si è fatto più serrato e numerose mine sono state fatte detonare neutralizzando e rendendo indifendibili le fortificazioni più avanzate e consentendo alle truppe assedianti di avvicinarsi pressochè impunite.

Il morale dei tedeschi, già basso dopo la defezione delle truppe mercenarie e almeno due tentativi di sortite sventati con gravissime perdite, è divenuto un problema così grave da costringere il von Crailsheim a chiedere la resa senza condizioni dopo che, due giorni fa, la richiesta di una resa con il pieno onore delle armi era stata rifiutata.

Nelle mani degli anglo-francesi sono caduti circa 250 soldati tedeschi e numerosi pezzi d’artiglieria velocemente smontati dal naviglio fluviale alla vigilia dell’inizio dell’assedio, nonchè una quantità rilevante di materiale bellico e rifornimenti.