La 22a Schutzen ha attaccato le nostre linee nel settore Tonale-Presena, preceduta da un violentissimo tiro delle artiglierie; la ferma resistenza del battaglione alpini M. Rosa ha limitato al minimo l’avanzata nemica nel settore. Nel valico del Tonale il 5° ed il 61° fanteria austriaci sono stati efficacemente respinti dal tiro delle nostre batterie che hanno inflitto all’avversario gravi perdite; il contrattacco del battaglione alpini M. Clapier ha definitivamente respinto i reparti nemici, i quali si sono ritirati sulle posizioni di partenza protetti dal tiro delle loro artiglierie.
Nel frattempo, dopo intensa preparazione dell’artiglieria, anche con uso di proiettili a gas, reparti austriaci hanno iniziato una massiccia offensiva contro le nostre linee nel settore dell’Altopiano dei Sette Comuni; la pronta ed efficace reazione delle nostre batterie, in perfetta coordinazione con quelle francesi e britanniche, ha causato ingenti perdite alle truppe nemiche ammassate sulle linee di partenza. L’ala sinistra della 6a divisione e l’intera 52a divisione austriache hanno assalito le posizioni tenute dalla 48a divisione britannica, realizzando un parziale sfondamento che ha permesso al nemico di penetrare le difese per 2 Km; la reazione della nostra artiglieria e l’intervento della brigata Casale (11° e 12° fanteria) hanno arrestato l’avanzata nemica. Il contrattacco dei reparti britannici, sostenuti dal tiro delle nostre batterie dislocate su M. Cengio e coadiuvati dall’ala sinistra della contigua 23a divisione francese, ha permesso di ricacciare il nemico sulle posizioni di partenza e la linea del fronte iniziale è stata ristabilita. Nel settore francese gli assalti nemici sono stati ovunque respinti.
Più ad est la divisione Edelweiss ha attaccato Col del Rosso avendo inizialmente ragione della brigata Lecce (265° e 266° fanteria), che ha però poi contrattaccato appoggiata dal XXI bersaglieri, costringendo l’avversario ad arrestare l’avanzata.
Nel frattempo, sul settore dei Colli Alti del Grappa il nemico ha attaccato in forze nel settore, venendo però respinto dalla reazione dei reparti della I brigata bersaglieri, sostenuti efficacemente dalle nostre batterie.
Nel resto del settore del Grappa la 27a divisione ungherese ha violentemente attaccato e travolto le difese italiane conquistando il Col Moschin; nel settore Pertica-Asolone l’accanita resistenza della brigata Bari (139° e 140° fanteria) e della brigata Cremona (21° e 22° fanteria) ha impedito all’avversario di conseguire progressi significativi.
