I reparti britannici che hanno preso parte alla guerra sul nostro fronte erano composti principalmente da soldati provenienti dall’Inghilterra meridionale ed un’aliquota di scozzesi; generalmente sia la truppa che gli ufficiali si sono ben adattati alle usanze locali, conservando le proprie, particolarmente il costante impiego del tempo libero nelle pratiche sportive.
I battaglioni impiegati sul fronte italiano (entrati in azione dopo la vittoria tutta italiana sul Piave dopo Caporetto) erano di ottimo livello, molto ben equipaggiati e con totale autonomia logistica. L’apporto tattico degli alleati d’oltre Manica è consistito principalmente nel dotare le linee difensive di un maggior numero di trincee parallele rispetto a quanto generalmente si fosse fatto fino ad allora sul nostro fronte; tale assetto tattico è stato di grande aiuto nel respingere gli attacchi austriaci nel settore inglese del Montello durante la battaglia del Solstizio. Nel corpo britannico in Italia la divisione era ripartita in tre brigate ciascuna su quattro battaglioni, con artiglieria di vario calibro, oltre al genio.
