Il conte Karl von Sturgkh

Il defunto conte von Stürgkh naque a Graz il 30 ottobre 1859. Discendente da una nobile famiglia della Stiria con ascendenze bavaresi ed alto palatinate, elevata al rango di conti dell’Impero asburgico nel 1721. La sua famiglia si distinse poi per aver fatto grandi investimenti nell’edilizia ed avere gross possedimenti terrieri nella regione di Halbenrain.

La sua carriera politica iniziò nel 1891, poco più che trentenne quando venne eletto nel parlamento imperiale tra le fila del Partito Agrario. La sua prima esperienza di governo l’ebbe tra il 1909 ed il 1911 quando ebbe l’incarico di Ministro per l’Educazione nel Governo di Richard von Bienerth-Schmerlinge Paul Gautsch von Frankenthurn.

Gautsch si dimise a seguito dei sanguinosi disordini di Vienna causati dall’aumento dei prezzi, si era addirittura arrivati ad una sparatoria in parlamento. In quella occasione alcuni proiettili avevano di poco mancato von Stürgkh, quasi una macabra premonizione di quello che sarebbe accaduto solo pochi anni dopo.

Il 3 novembre 1911 l’Imperatore Francesco Giuseppe lo nomina Primo Ministro. Da subito il suo mandato si è distinto per il suo autoritarismo, dal 16 marzo 1914 con un continuo ostruzionismo continuava a rinviare a tempo indeterminato gli incontri col Consiglio Imperiale seguitanto ad approvare leggi e decreti d’emergenza. Questa sua tendenza probabilmente è stata una delle tragiche concause della crisi di luglio 1914 che ha portato all’inizi dell’attuale conflitto. Fu infatti Stürgkh, di concerto col ministro degli Esteri Leopold Berchtold ed il Capo di Stato Maggiore Franz Conrad von Hötzendorf, a sostenere la necessità di un attacco preventivo contro la Serbia, principalmente per ragioni di politica interna pittusto che estera (l’obiettivo era sfidare il crescente panslavismo nella Boemia, Carniola e croate). A seguito dell’entrata in guerra dell’Austria-Ungheria il 28 luglio di due anni orsono, von Stürgkh attuò un regime di censura della stampa rigidissimo ed ha proseguito la sua politica ostruzionita nei confronti del parlamento, evitando ripetutamente di convocarlo.

Il suo mandato è proseuito sino allo scorso 21 ottobre, giorno dell’attentato compiuto da Friedrich Adler, figlio del presidente del partito socialdemocratico Victor Adler, gesto estremo di protesta contro il governo di Stürgkh, senza il legislatore e che aveva ormai ampi margini di malcontento in tutto l’Impero.