Eroica impresa del sottotenente Baruzzi

Il sottotenente Aurelio Baruzzi, in forza al 28° fanteria brigata Pavia, il giorno 8 agosto ha compiuto una ardimentosa impresa che gli ha permesso la cattura di un gran numero di prigionieri. Con un gruppo di altri quattro uomini del suon reparto, il s. tenente Baruzzi si è lanciato all’assalto del sottopasso ferroviario di Piedimonte del Podgora, tempestando di bombe a mano l’imboccatura dello stesso, disorientando così gli austriaci a difesa della posizione, che hanno creduto di essere oggetto di un attacco in forze: l’intero presidio, ben duecento tra soldati ed ufficiali, si sono arresi al piccolo gruppo comandato dal s. tenente Baruzzi. Successivamente il s. tenente ha attraversato a guado l’Isonzo ed è entrato a Gorizia, dove ha issato la bandiera tricolore sui ruderi della stazione ferroviaria, primo soldato italiano a portare la nostra bandiera nella città irredenta liberata.