Cesare Battisti e Fabio Filzi catturati

Dopo aver temporaneamente occupato la sommità del M. Corno, nel settore della Vallarsa, il battaglione alpini Vicenza ha subito un violento contrattacco nemico partito da quota 1.778; dopo un lungo ed aspro combattimento fino al limite delle possibilità, privi dei necessari rinforzi, gli alpini hanno dovuto cedere e solo un centinaio di essi sono riusciti a sfuggire alla cattura, mentre circa 400 sono stati presi prigionieri. Tra questi gli irredenti Cesare Battisti e Fabio Filzi. Riconosciuti grazie alla testimonianza dell’italiano rinnegato Bruno Franceschini, soldato dell’esercito austriaco, sono stati tradotti a Trento per essere processati.

Fabio Filzi