Cadorna ferma l’offensiva sul Carso

Cadorna ha dato ordine di sospendere l’offensiva che negli scorsi giorni aveva visto impegnata la Terza Armata sul Carso. L’accanita resistenza nemica, unitamente all’inefficace tiro delle artiglierie che non hanno arrecato danni significativi ai reticolati posti a difesa delle trincee avversarie, ha vanificato gli sforzi offensivi, per cui l’attacco stava assumendo un carattere di logoramento che rischiava di arrecare ai reparti italiani perdite ingenti e sproporzionate ai risultati che si poteva sperare di conseguire.
In questa offensiva gli italiani hanno lamentato 129 ufficiali morti, 633 feriti e 49 dispersi; 2.358 morti, 14.738 feriti e 3.237 dispersi tra la truppa; in totale 21.144 uomini posti fuori combattimento. Per gli austriaci il bilancio è di 2.500 morti, 12.500 feriti e 4.500 dispersi; per un totale di 19.500 perdite, che proporzionalmente risultano superiori a quelle sofferte dagli italiani.