Tedeschi ed Austriaci penetrano in Serbia

Un bollettino ufficiale tedesco riporta che nella giornata di oggi, truppe imperiali hanno passato in parecchi punti la Drina, la Sava ed il Danubio, penetrando in territorio serbo prendendo posizione ad est della Drina stessa a sud della Sava e sulla sponda opposta del Danubio. Un bollettino austriaco precisa che sul fronte sud orientale, forze congiunte austro tedesche hanno forzato in diversi punti il passaggio attraverso  la linea Sava-Danubio fra la confluenza della Drina  e le Porte di Ferro. Le avanguardie dell’esercito serbo sono state respinte. I nostri inviati sul luogo ci informano che le forze tedesche sembrano essere preponderanti nella massa d’urto che i due imperi centrali hanno scagliato sulla Serbia. Le forze austro-ungariche già presenti nel teatro balcanico sembra siano state dirottate in parte a sostegno del fronte italiano dove, in questi giorni, sembrano essere in difficolta a causa dell’intensa attività del Regio Esercito Italiano tra l’Adige ed il Brenta.

Al momento non abbiamo notizie di eventuali mosse della Bulgaria che probabilmente resta in attesa di vedere come evolverà la situazione serba, prima di tentare di occupare la Macedonia senza che la Serbia possa intervenire. Questa mossa, rientrerebbe nell’accordo fatto con la Germania per garantire il libero transito di rinforzi tedeschi per la Turchia attraverso il teritorio bulgaro. I serbi, oltre a queste minaccia già concretizzate temono anche che la Bulgaria possa minacciare la ferrovia di Salonicco, al momento rimasta l’unica via di rifornimenti per la Serbia. Per questo motivo lo sbarco a Salonicco delle truppe anglo-francesi può portare una boccata d’ossigeno ad un esercito ormai da tempo molto provato e logorato.