Comunicato serbo del 10 novembre 1918:
Le truppe serbe hanno passato oltre il Danubio e la Sava e sono entrate a Moldava, a Bazias, a Covin, a Pancevo, a Semlino, a Lonn, a Clenak e a Mitrovitza. In Bosnia le nostre unità sono entrate a Visegrad, ove sono state accolte solennemente e sono partite per ferrovia per Sarajevo chiamatevi dal Governo provvisorio e dal Consiglio nazionale. Presidente di questo è Attanasio Chola. È stata proclamata l’unione fra la Serbia e la Jugoslavia.
Numerosi nostri prigionieri che ritornavano dall’Austria sono stati trattenuti dalle popolazioni di Sram e del Banato per formare la guardia nazionale. A nord del Danubio e della Sava si trova una grande quantità di bottino e di bestiame che le truppe tedesche avevano asportato dalla Serbia e che sarà riportato in paese. L’esercito austriaco non vi è più, vi si trovano soltanto le truppe tedesche, specialmente nel Banato.
