Sventato tentativo di accerchiamento a Vilna

Le ore più critiche sembrano ormai passate. L’armata russa in ritirata da Vilna è sfuggita all’accerchiamento utilizzando l’asse ferroviarlio Vilna-Lida che è rimasto saldamente nelle mani delle truppe zariste nonostante i ripetuti tentativi tedeschi di sfondare il fronte e occupare segmenti della linea ferrata per bloccare il trasferimento di truppe e materiali.
Il saliente si sta restringendo e sgonfiando man mano che le truppe impigliate nell’incompleta manovra avvolgente tedesca si ritirano ed escono dalla zona a rischio mentre le forze di Berlino, esauste, sembrano incapaci di percorrere gli ultimi chilometri necessari per chiudere la sacca o fare breccia altrove.
Le posizioni russe resistono, anche se a costo di gravi perdite, agli attacchi tedeschi che allora concentrano la propria artiglieria sulle linee serrate nemiche e infliggono gravissimi danni senza però poterne poi trarre vantaggio.
Più a sud, sempre nel tentativo di troncare l’asse ferroviario Vilna-Lida-Haragoritchi-Lunetz-Rovno, i tedeschi hanno concentrato grandi masse di fanteria affluite nei giorni scorsi e avanzano nella regione paludosa di Pinsk incontrando, oltre alla resistenza russa, un terreno ostile e difficile nel quale gli stivali affondano nel fango e i carri devono essere tirati dai cavalli e spinti dalla fanteria. Le colonne avanzano ma sempre più lentamente.
Questo spostamento di truppe e di direttrici di marcia sembrerebbe denotare incertezza nei comandi o un disperato tentativo di fare breccia e chiudere la partita contro il nemico e il tempo.
Se gli attacchi ripetuti su Vilna e Dwinsk erano propedeutici a infrangere il fronte settentrionale e far cadere Riga per avanzare verso Pietrogrado, ora sembra che gli strateghi tedeschi abbiano deciso di puntare al fronte centrale, forse cercando di arrivare a Minsk il prima possibile per poi attestarsi sul territorio guadagnato per tutta la stagione fredda attendendo di poter ripetere l’anno prossimo un’offensiva forse spettacolare come quella di questa estate.