Nuovi scontri sulla Sava

Aumenta la temperatura sul fronte dell Serbia. Belgrado riferisce numerosi tentativi degli austro-ungarici di varcare i tre fiumi che costituiscono l’ostacolo naturale dietro il quale le forze serbe si sono trincerate.
Tra il 12 e il 14 diversi contingenti si sono spinti oltre la Sava e la Drina ma sono stati intercettati e messi in fuga. Esploratori e ricognitori aerei serbi confermano spostamenti di truppe e creazione di ricoveri blindati sulla riva sinistra del Danubio, nonchè una crescente attività ferroviaria.
Genieri Austro-ungarici sono al lavoro sopratutto lungo il Danubio, intenti alla costruzione di fortificazioni e il posizionamento di batterie di artiglieria in posizioni vantaggiose per un tiro offensivo.
Almeno un tentativo di sbarco sulla riva serba del Sava è stato respinto con un massiccio fuoco di fucileria nella notte tra il 14 e il 15 settembre. Gli austro-ungarici hanno riportato serve perdite.
L’artiglieria austro-ungarica ha ricominciato a colpire in profondità il fronte serbo e ha ingaggiato con quella di Belgrado un duello impari per numero ma senza riuscire a ridurre al silenzio le batterie avversarie.

Contrariamente a quanto si immaginava, sembra prossimo un aumento dell’intensità delle operazioni militari su questo fronte. Le operazioni sul fronte russo e quello italiano sembravano aver assorbito completamente forze e riserve austro-ungariche ma secondo Belgrado le operazioni dei genieri di Vienna non sono esclusivamente difensive.

FacebooktwitterredditpinterestlinkedinmailFacebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

'Nuovi scontri sulla Sava' has no comments

Be the first to comment this post!

Would you like to share your thoughts?

www.notiziedalfornte.it: La prima guerra mandiale dopo 100 anni powered by P2Easy.com