Nuove tensioni tra Austria-Ungheria e Serbia

L’attentato ordito a Belgrado – Il coinvolgimento dell’Esercito serbo – Prossima un’azione diplomatica – L’Esercito Austro-Ungarico alle manovre di settembre diretto dall’Arciduca Federico

Voci allarmanti provengono da Budapest. I giornali Ungheresi, contrariamente a quanto rivelato dalle indiscrezioni pubblicate nei giorni scorsi, ritengono che nel Consiglio dei Ministri siano state presentate le prove e i verbali delle indagini e che tutte le linee investigative portino senza alcun dubbio a credere che il complotto di Sarajevo sia stato ordino a Belgrado.

Arciduca Federico

Secondo indiscrezioni, confermate per altro dalle rivelazioni pubblicate qualche giorno fa su questo stesso giornale, l’intero arsenale approntato e in parte utilizzato per l’attentato ( bombe, pistole e capsule di veleno ), sarebbe di origine serba e verrebbe da Belgrado.

Dopo le ardite accuse dei giorni scorsi, mosse nei confronti di figure di spicco della politica e delle alte sfere gerarchiche dell’Esercito serbo, pare mancare ancora una prova definitiva del coinvolgimento di ufficiali serbi nella pianificazione, preparazione ed esecuzione dell’attentato.

Da Sarajevo giunge la notizia che non tutti gli attentatori siano stati assicurati alla giustizia e che l’inchiesta abbia portato a nuove importanti rivelazioni che sono state prontamente comunicate al Governo di Vienna per le valutazioni opportune.

Si attente a ore ormai una mossa diplomatica da Vienna nei confronti della Serbia. Le predette fonti ungheresi parlano di un’azione risolutrice non lesiva della dignità e dell’autonomia della Serbia e che quindi in alcun modo potrebbe acuire le tensioni già in atto tra i due stati e che sono aumentate con la notizia dell’ammassarsi di truppe Austro-Ungariche.

Da Vienna si puntualizza che gli spostamenti di truppe sono coerenti con la necessità, i primi giorni di settembre, di effettuare le consuete manovre autunnali nella regione dell’Ungheria occidentale e che queste verranno supervisionate dall’Arciduca Federico.