Mussolini terrà un diario dal fronte sul Popolo d’Italia

Benito Mussolini, ex direttore dell’Avanti!, terrà sul giornale da lui fondato, “Il Popolo d’Italia”, una diario dal fronte.

Il giornalista, richiamato alle armi il 31 agosto scorso e assegnato all’11° Reggimento Bersaglieri, è da quasi un mese in zona di guerra e più precisamente nel territorio di Plezzo, teatro di numerosi accaniti scontri con le forze austro-ungariche. Mussolini era stato inizialmente assegnato al 12° Reggimento Bersaglieri ma è stato poi trasferito insieme a molti altri soldati all’11° per colmare i vuoti lasciati dalle pesanti perdite subite dalle truppe in occasione dei combattimenti che l’11 settembre sono culminati con la presa del Passo della Moistrocca, evacuato poco dopo per via della pesantissima azione dell’artiglieria nemica.

Il diario di Mussolini sarà probabilmente pubblicato verso fine anno. Pubblichiamo qui di seguito un estratto della nota scritta oggi dal giornalista-soldato.

Ho sentito una ventata violenta, seguìta da un grandinare di schegge. Esco. Qualcuno rantola. Si grida:
– Portaferiti! Portaferiti!
Sotto al mio ricovero ci sono due feriti che sembrano gravissimi. Un grosso macigno è letteralmente innaffiato di sangue. Gli ufficiali sono in piedi che impartiscono ordini.
– Le barelle! Le barelle!
[…] 
– Tenente, mi abbracci! – ha detto Janarelli – per me è finita!
Vedo il tenente Morrigoni, cogli occhi luccicanti di lacrime.
– Era tanto bravo e tanto buono!
Lo Janarelli sembra dormire. Solo attorno alla bocca c’è una grossa rosa di sangue.