L’Incrociatore veloce Helgoland

Varata il 23 novembre 1912 col nome Helgoland, in onore dell’omonima battaglia del 9 maggio 1864 svoltasi durante “la guerra dei ducati”. Classificata come Incrociatore veloce entrò in servizio effettivo il 5 settembre 1914, poco più di un mese dopo l’inizio della guerra.

Il 23 maggio scorso prese parte ad una serie di attacchi che la marina austriaca fece lungo le coste dell’Adriatico coinvolgendo l’area compresa tra Pelagosa, Lagosta, il Gargano e Barletta che fu bombardata. Qui fu coinvolto in uno scontro che vide l’Helgoland e i suoi 4 cacciatorpedinieri di supporto affrontare i cacciatorpedinieri italiani Aquilone e Turbine. Il secondo venne affondato. Il 17 Agosto 1915 partecipò insieme all’unità gemella Saida e a 4 cacciatorpedinieri di scorta alla missione di bombardamento dell’isola di Pelagosa che era appena stata occupata dalle truppe Italiane.

Da qualche mese stava operando nel basso Adriatico presso la base di Cattaro, da dove lo si vide spesso operare con missioni di intercettamento del traffico mercantile dell’Intesa lungo le coste albanesi e del Montenegro. La notte del 22 novembre scorso affondò due mercantili italiani, il piroscafo Palatino ed il motoveliero Gallinara. Il 6 dicembre prese parte al bombardamento del porto di Durazzo. La notte tra il 28 ed il 29 partecipò allo scontro al largo di Durazzo speronando ed affondando il sommergibile Monge, affondando il piroscafo greco Mikael e subendo a fine missione pochi danni, 2 morti e 12 feriti di equipaggio.