Leopoli è caduta, continua l’avanzata russa

Fanteria russa in marcia

La 4ª Armata del generale Auffenberg, già estenuata dopo le prime giornate di scontri non è stata in grado di eseguire gli ordini diramati da Conrad nei giorni scorsi. L’ambiziosa manovra avvolgente prevista non si è potuta realizzare, mentre la 3ª Armata era uscita quasi distrutta dai combattimenti in Galizia orientale e dalle continue ritirate. Gli ordini diramati era palese che non sarebbero potuti essere eseguiti con successo ma, fonti sicure ci dicono che il generale Conrad, informato dalla grande vittoria tedesca a Tannenberg, ritenesse necessario, anche per ragioni di prestigio personale, dimostrare la potenza dell’esercito imperialeraggiungendo un successo altrettanto brillante in Galizia. Purtroppo per lui, i suoi progetti erano destinati al fallimento di fronte alle forze russe superiori e in ulteriore aumento numerico.

Nella giornata di oggi, il generale Russkij ha raggiunto e investito le difese esterne di Leopoli, ormai abbandonata dalle forze nemiche; dopo aver perso tempo per occupare prudentemente i forti esterni della piazzaforte, il comandante della 3ª Armata entrò finalmente con le sue truppe a Leopoli. Un altro capoaldo Austriaco in Galizia è perduto.