L’affare dei colonnelli: la sentenza morbida lascia l’opinione pubblica internazionale scettica

Dopo lo scandalo suscitato dall’ ”affare dei colonnelli”, con tutto il clamore dei mesi scorsi per la presunta violazione della neutralità elvetica, si è svolto il processo a carico dei due imputati, colonnelli Egli e Von Wattenwyl accusati di aver diffuso informazioni riservate allo stato maggiore tedesco. Il tribunale è giunto ad una sentenza che vede i due imputati assolti dall’accusa di aver violato la neutralità della Svizzera dato che il loro atteggiamento è stato considerato semplicemente una violazione dei doveri di servizio. I due ufficiali sono quindi stati deferiti ai loro superiori per la relativa punizione disciplinare: Egli e Von Wettenwyl si sono visti infliggere venti giorni di arresti di rigore e la sospensione dalle loro funzioni nello stato maggiore dell’esercito.

La sentenza, decisamente troppo “morbida” per gran parte dell’opinione pubblica, sia svizzera che dei paesi dell’Intesa, lascia parecchi punti oscuri nella vicenda e senza alcun dubbio ha minato la fiducia che la popolazione della confederazione ha nei suoi ufficiali. La vicenda sicuramente avrà altri strascichi a livello diplomatico. Aspettiamo i prossimi giorni per vederne l’evoluzione.