La situazione dai Balcani

Continua il momento di difficoltà dell’esercito serbo. Il passaggio delle truppe austro-tedesche nel settore di

Il generale austriaco von Koevess

Orsova nei giorni scorsi ha di fatto aperto il tanto temuto corridoio che le ha messe a contatto con gli alleati bulgari. Nel frattempo, sostenuti dal supporto delle artiglierie pesanti, ulteriori contingenti Autriaci stanno passando il Danubio costringendo i serbi a ritirarsi senza combattere. Tekija e Sip sono i salienti più interessati da queste operazioni. le popolazioni di religione islamica presenti sull’isola di Ada Kaleh hanno assistito festanti al passaggio delle truppe imperiali. A coprire la ritirata serba la cannoniera russa Tiropol che ha colpito le postazioni austro-tedesche. La popolazione serba ha iniziato a sfollare dai territori occupati verso la Romania. Chi rimane, che siano vecchi donne o bambini, sta combattendo come può al fianco dell’esercito. Veles nel frattempo è stata ripresa dai serbi dopo un accanito combattimento.

Le truppe austro-ungariche continuano ad avanzare verso est di Visegrad respingendo la resistenza serba. Nel settore nord occidentale della serbia le trupe del generale von Koevess serbia si spingono verso Valjevo ormai abbandonata e verso la Kolubara superiore. Altri combattimenti vicino a Lazarevaz vedono sempre le truppe austriache vincitrici.

“Il piano d’azione anglo-francese sarà deciso dopo l’arrivo dei rinforzi”

così dichiara Lord Lansdowne ad una interrogazione parlamentare.

“Le questioni attuali implicano considerazioni di ordine navale, militare e politico. Quali che siano le vedute dei consiglieri navali e militari, è il Governo che ha la responsabilità della decisione finale”

Lord Lansdowne

Il mutato atteggiamento del governo ellenico e lo stato attuale della campagna austriaca a nord hanno mutato la situazione politico millitare nei balcani. Lord Lansdowne ha dichiarato che il Governo, come per ogni altra questione, non si lascerà trascinare sotto l’impulso del momento.

E’ chiaro ormai che le truppe sbarcate nei giorni scorsi a Salonicco non bastano a fronteggiare la situazione. sicuramente nei prossimi giorni, inglesi e francesi dovranno rivedere e riorganizzare i piani per questa regione ormai completamente coinvolta dai combattimenti.