La Russia proclama la mobilitazione generale

Lo Zar ratifica il provvedimento di mibilitazione generale dell’esercito – Ad un passo dal conflitto generale europeo – Il Kaiser furioso – Alla Camera dei Rappresentati rinvia il dibattito sull’Ulster – L’esercito francese si ritira dal fronte

Gravi notizie giungono da San Pietroburgo. Lo Zar Nicola II, dopo un’agitata riunione con il Ministro degli Esteri Sazonov e lo Stato Maggiore dell’Esercito Russo, ha proclamato lo stato di mobilitazione generale. Secondo indiscrezioni la scelta dello Zar non è stata semplice e i numerosi messaggi da Berlino avrebbero fatto propendere per il rinvio della decisione, sopratutto nel timore che una mobilitazione generale potesse mettere in allarme la Germania. Alla fine però la pressione congiunta di Sazonov e dei generali presenti ha convolto lo Zar che ha ordinato la mobilitazione per non perdere il vantaggio su Vienna che al momento non ha ancora mobilitato tutte le forze disponibili ma solo 8 corpi d’armata per schiacciare la Serbia.

Il Kaiser Gugliemo II, appresa la notizia della mobilitazione dell’esercito russo, pare abbia esclamato “Allora mobiliterò anche io!”. In particolar modo ha criticato seriamente l’operato del Cancelliere Hollweg, pur rifiutandone le dimissioni. Poi ha cercato di mettersi in contatto nuovamente con la controparte Russa per provare un’ultima mediazione per scongiurare l’intervento Russo che avrebbe a catena causato quello tedesco. Non sono noti i contenuti dei messaggi del Kaiser nè le risposte dello Zar.

Oggi alla Camera dei Rappresentanti a Londra era previsto un acceso dibattito sull’Ulster dove da giorni divampa quello che potrebbe essere per molti l’inizio di una guerra civile. A sorpresa, l’ordine del giorno è stato cambiato e la discussione sull’Irlanda è stata rimandata sine die. “La situazione europea è quanto meno un grado peggiore rispetto a ieri”, ha osservato il Primo Ministro britannico, “e lo sfrontato tentativo della Germania di comprare la nostra neutralità con la promessa di non annettersi territori francesi ( tranne le colonie ) o l’Olanda o il Belgio non ha certo contribuito a migliorarla. C’e’ qualcosa di estremamente rozzo e quasi infantine nella diplomazia tedesca.”

Secondo osservatori nella City, il Governo del Regno Unito è sotto la forte pressione di entrambi i blocchi. La Germania vorrebbe la neutralità inglese per scongiurare l’intervento Franco-Russo nel conflitto Serbo mentre, al contempo, l’alleanza Franco-Russa vorrebbe che il Regno Unito si schierasse per scongiurare l’intervento tedesco contro la Russia. L’opinione pubblica inglese però è neutralista così come buona parte del parlamento. E’ molto difficile capire come evolverà la situazione nelle prossime ore.

Da ultimo, giunge la notizia che il Presidente Francese, appena arrivato a Parigi, ha ordinato che l’esercito si ritiri di dieci chilometri dalla frontiera con la Germania. L’operazione è stata voluta per evitare qualsiasi incidente che possa alzare il livello di guardia e causare un rapido deterioramento della già compromessa situazione politica.