Il Little Willie

Little willie

Il Landships Committee iniziò lo scorso luglio lo studio per sviluppare un nuovo veicolo a supporto della fanteria. Questo veicolo, grazie alla sua corazzatura doveva essere in grado, resistendo ai colpi di mitragliatrice, di superare le trincee nemiche. I vertici militari inglesi intendevano trovare una soluzione allo stallo della guerra di trincea.

Il progetto vincente fu quello proposto dall’ingegnere William Rigby ed il prototipo fu messo in cantiere a fine luglio presso la fabbrica di macchine agricole William Foster & C. La produzione inizio il 6 agosto e per i primi di settembre venne presentato il prototipo numero 1 che era dotato di una modifica: l’aggiunta di due ruote sterzanti in coda per migliorare la manovrabilità: i soli cingoli non erano sufficenti. Altro problema rilevato dai primi collaudi era l’impronta lasciata dal cingolato nel terreno: troppo profonda ed ostacolava la manovra. La soluzione a questo inconveniente è stata la modifica delle sospensioni che incurvarono l’andamento del cingolo riducendo così l’impronta a terra dello stesso. La corazzatura consiste in placche di ferro spesse al massimo 1 cm e saldate assieme.

Il motore in dotazione è un Daimler da 105 cv dotato di due serbatoi di benzina separati nella parte posteriore del veicolo. I serventi hanno poco spazio per manovrare il loro armamento consistente  in 6 mitragliatrici Madsen ed un cannoncino Vickers da 2 libbre montati in una torretta girevole. Gran parte della meccanica è derivata dal trattore d’artiglieria pesante prodotto dalla Foster-Daimler.

L’equipaggio è di 6 uomini: due serventi, per le armi, due addetti all’azionamento del cambio, l’osservatore ed il comandante. La velocità massima raggiunta non è entusiasmante, poco più che 3 km/h