Fonti vicine ai vertici dell’Ammiragliato inglese ci informano che il Goeben e il Breslau sono stati nuovamente avvistati della unità inglesi. L’incrociatore leggero HMS Glouchester si è messo al loro inseguimento, tenendosi fuori dalla portata dei cannoni del Goeben. Il carbone di scarsa qualità che Souchon ha potuto caricare a Messina si sta rivelando un problema: le dense nuvole nere emesse dalle caldaie lo rendono visibile a grande distanza anche in queste notti di luna.
Gli inglesi restano in attesa della conversione verso occidente dell’attuale rotta di Souchon. sono ancora certi che quasto sia un diversivo e quindi Milne resta al largo della Sicilia per poterlo intercettare quando punterà verso l’Atlantico. A coprire l’eventuale rotta verso l’alto Adriatico e i porti austriaci è stata dislocata la squadra dell’Ammiraglio Troubridge.
Troubridge si trova con la sua squadra all’inizio dell’Adriatico con la consegna di non far uscire gli austriaci e di non farvi entrare i tedeschi. La sua squadra è composta da 4 corazzate: la Defence, la Black Prince, la Warrior e la Duke of Edinburgh, tutte da 14.000 tonnellate e con cannoni da 9,2 pollici. Il loro problema è la gittata dei loro pezzi che è inferiore a quella del Goeben.
Alle 5 di questa mattina Milne, sempre convinto della rotta atlantica di Souchon ha ordinato al Glochester di farsi distanziare gradualmente per evitare la cattura. I bombardamenti sui porti algerini dei giorni scorsi hanno fatto prendere coscienza del potenziale offensivo tedesco da parte delgi inglesi che quindi muovono con prudenza.
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