I tedeschi cambiano obiettivo

La manovra di Von Kluck – Caduta Compiegne, varcato l’Oise – 30 miglia da Parigi – Givet si arrende – Maubeuge bombardata dall’artiglieria pesante – Il Corpo di Spedizione Britannico fuori combattimento? – 200.000 caduti francesi

Secondo ricognizioni aeree alletate, l’armata di von Kluck si sta allontanando dalla piazza fortificata di Parigi e le sue truppe hanno preso a marciare in direzione sud-est probabilmente per schiacciare la Quinta Armata lasciandosi sul fianco la capitale e il battuto Corpo di Spedizione Britannico ancora in ritirata.

L’avanzata tedesca continua su tutto il fronte. Compiegne è caduta e l’Oise è stato varcato in più punti. Le punte dell’armata tedesca in avanzata sono a meno di 30 miglia da Parigi. Givet, dopo un lungo assedio, si è arresa con un gran numero di prigionieri e di materiale catturato: si contano decine di cannoni e ingentissime quantita’ di munizioni ed espolsivi.

La fortezza di Maubeuge, ormai profondamente sepolta nelle retrovie tedesche, è stata sottoposta al terribile bombardamento delle artiglierie da 420 e 300 mm. Nella sacca giacciono in trappola 40.000 soldati e oltre 400 cannoni ormai senza speranze di essere liberati prima che i cannoni d’assedio nemici abbiano la melgio sulle strutture difensive della città.

Il Corpo di Spedizione Britannico sembra completamente fuori combattimento. Secondo indiscrezioni Sir John French avrebbe chiesto almeno dieci giorni per ripristinare la truppa ad uno stato tale da consentire la ripresa dell’offensiva grazie anche all’arrivo di 80.000 uomini dell’Inghilterra. Il tempo però al momento sembra mancare agli eserciti alleati.

Dall’inizio del mese e della guerra, l’Esercito francese ha dovuto affrontare perdite umane incalcolabili e inaudite. Si parla di 200.000 soldati tra morti e feriti oltre a decine di migliaia di prigionieri. Da Parigi si sottolinea che l’avversario ha avuto perdite ancora maggiori ma l’Esercito tedesco pare avere ancora le riserve necessarie per continuare l’offensiva e tenere l’iniziativa.