Guerra nei cieli della Francia

L’aviatore Roland Garros – Il fatto d’armi – Lo sviluppo tecnologico e i precedente

Giungono dal fronte francese notizie circa il rinnovarsi dei combattimenti aerei.
MoraneParasol

Morane-Saulnier Tipo L

Secondo indiscrezioni, un pilota francese, Roland Garros, a bordo del suo Morane-Saulnier L armato con un prototipo di mitragliatrice capace di sparare attraverso le eliche del monopolano, avrebbe intercettato un aereo da ricognizione germanico e dopo uno scontro a fuoco violento l’avrebbe abbattuto. Se questo evento dovesse essere vero, e da Berlino non giunge alcuna conferma a proposito, si tratterebbe – non considerando l’eroico sacrifico dell’aviatore russo Pyotr Nesterov che il giorno 09/09/1914 aveva speronato un aereo austroungarico perdendo la

Roland Garros

Roland Garros

vita nell’urto – del primo abbattimento della storia durante uno scontro aereo.

Già da tempo gli aviatori degli opposti schieramenti si sono affrontati e combattuti con mezzi improvvisati e scarsamente efficaci. Il più delle volte però, data la difficoltà di combattere ad alta quota su veicoli in rapido spostamento, i combattimenti si sono risolti senza vincitori e vinti. Questa svolta tecnologica, messa a punto dagli ingegnieri della Morane-Saulnier, una nota officina francese specializzata nella costruzione di aerei recentemente convertita a scopo bellico, con la supervisione dell’aviatore Roland Garros, sembra essere destinata a rendere possibile un salto di qualità nello scontro aereo.

Il funzionamento del congegno, coperto da segreto militare, non è noto nei particolari ma la sorpresa in campo tedesco pare essere totale. Fino ad ora le uniche armi da fuoco imbarcate negli aerei sono state quelle personali degli aviatori: pistole, carabine e fucili leggeri. Le dimensioni degli abitacoli e la velocità di spostamento dei veicoli hanno fortemente limitato l’utilizzo e l’efficacia delle armi da fuoco e quindi l’introduzione di un nuovo sistema che consente ai piloti di far fuoco sul nemico con armi automatiche come la mitragliatrice Hotchkiss M1909 Benét–Mercié machine gun o la Maxim è destinata ad avere un drammatico impatto nello svolgimento del conflitto aereo.

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