Francesco Giuseppe I d’Austria

Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena, una vita ricca di tragici eventi, nacque a Vienna il 18 agosto 1830 primogenito dell’Arciduca Francesco Carlo d’Asburgo Lorena e di Sua Altezza Reale Sofia di Wittelsback, Principessa di Baviera.

Giovane Arciduca a soli 5 anni, a 13 anni iniziò la carriera militare e quando divenne colonnello indossò la caratteristica uniforme grigio-verde che lo contraddistinguerà in tutte le sue apparizioni e ritratti ufficiali fino a oggi. Un’infanzia, seguito dalla madre, che lo vedeva già erede al trono.

Nel 1835 era salito al trono imperiale lo zio di Francesco Giuseppe, Ferdinando I, il quale però era malato di mente e non aveva avuto figli.

Nel 1848 al giovane Arciduca Francesco Giuseppe venne proposta la successione allo zio Ferdinando I, ormai in procinto di abdicare. Egli invece si diresse a fianco del Feldmaresciallo Radetzky si verso il fronte Italiano dove, durante i tumulti del ’48, ebbe il suo famoso “battesimo del fuoco” era il 6 maggio 1848: la battaglia di Santa Lucia nei pressi di Verona.

I moti rivoluzionari di quell’anno coinvolsero anche la capitale austriaca e portarono la famiglia a rifugiarsi a Innsbruck. Il giovane Imperatore venne richiamato anch’egli nel Tirolo e qui ebbe modo di conoscere per la prima volata la cugina Elisabetta di Baviera, sua futura moglie.

Il 2 dicembre del 1948, in seguito alla rinuncia del padre, divenne Imperatore. Il suo è un regno che dura da diversi anni, anni che non furono però sereni.

Il 18 febbraio 1853 un nazionalista Ungherese di nome Libényi, tentò di pugnalare l’imperatore alla gola, ma il miracolo della lama incastratasi nella fibbia di metallo del colletto della divisa, lo salvò. Libényi venne immediatamente bloccato dai presenti e, dopo un rapido e giusto processo, fu impiccato nella prigione di Simmeringer, lo stesso febbraio. Sul luogo dell’attentato, nei pressi dell’Università di Vienna venne eretta una chiesa, che conosciamo come “Votivekirche”, chiesa votiva.

L’Imperatrice Elisabetta

Il 24 aprile 1858 si sposa con Elisabetta di Baviera (Sissi). Un amore appassionato contro tutte le tattiche politiche. Prese personalmente il comando dell’esercito austriaco nel Lombardo-Veneto contro le truppe Sabaude e Francesi con risultati disastrosi, con l’armistizio di Villafranca dopo le battaglie di Solferino e San Martino, era l’inizio dell’unificazione del Regno d’Italia.

Il 1867 segna un colpo duro alla sua Persona. Il fratello Massimiliano, imperatore del Messico venne fucilato dai rivoluzionari, poi il primogenito principe ereditario Rodolfo di Asburgo morì suicida nel 1889 in circostanze tutt’ora non chiare.

Dieci anni dopo l’anarchico Luigi Licheni assalirà l’Imperatrice Elisabetta uccidendola. L’imperatore non si riprese più. Per ultimo, la notizia degli ultimi giorni che sta destabilizzando il continente: l’assassinio di Francesco Ferdinando a Sarajevo, duri anni per l’imperatore.