Un comunicato del ministero della marina comunica che, l’equipaggio del sommergibile francese Monge, affondato alcuni giorni fa in uno scontro nell’adriatico, sarebbe quasi completamente salvo. A riferirlo i prigionieri austriaci del cacciatorpediniere Lika, anchessi coinvolti negli scontri della notte tra il 28 e il 29 dicembre.
A nord dell’Aisne truppe francesi respingono dalle loro postazioni a ovest di Soupir dei genieri tedeschi. Sulle alture della Mosa un intenso bombardamento delle artiglierie ha colpito i ricoveri nemici nel Bosco des Chevaliers.
Nei Vosgi un intensa preparazione di artiglieria tedesca è stata il preludio per un assalto presso Hirzstein ma le linee francesi hanno retto l’assalto.
Sul fronte meridionale russo, un assalto delle truppe zariste contro le forze tedesche si è svolto nella notte nei pressi di Zalay. Bombe a mano sono state gettate da assaltatori nelle trincee nemiche, gli assalitori sono rientrati senza subire gravi perdite.
Nella regione di Dwinsk, vicino allo snodo ferroviario di Poneviesc, si sono registrate brevi scaramucce. Scontri più intensi a sud del Pripet.
Sul fronte dello Strypa, tra Buczacz e Wisniovezyk, ingenti forze russe sono state respinte dagli austriaci i quali hanno registrato una minore pressione a sud dello Strypa e della Bessarabia.
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