il basso adriatico

Da Valona

La città di Valona è completamente trasformata. Ora è un vero e proprio campo trincerato in cui le forze italiane attendono il nemico. Il generale Piacentini, da poco al comando, ha definito le sue truppe come un’entità solida, compatta  e determinata ad impegnarsi in una intensa lotta, pronta a tutto.

Lungo le vie del centro si vede un’intensa attività. Un continuo via vai di automezzi e militari italiani si muovono frenetici sorvolati da aeroplani che pattugliano la rada in cui sono ancorate le nostre corazzate.

Il grosso dell’esercito austriaco, circa 22 divisionio, si trova ora a nord del fiume Skumbi ma le nostre fonti ci segnalano che alcune avanguardie (circa 2 battaglioni) l’hanno già superato e stanno compiento perlustrazioni nel territorio circostante. Le forze bulgare, minori in umero rispetto all’alleato, sono sempre ferme a Elbassan.

L’avanzata austriaca segue ora il corso della Vojussa mentre un battaglione bulgaro si è avvicinato a Berat. La mancanza di strade nella regione sta mettendo a dura prova gli austriaci che si trovano a corto di rifornimenti. Sicuramente questa situazione si riperquoterà pesantemente sul futuro delle operazioni.

FacebooktwitterredditpinterestlinkedinmailFacebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

'Da Valona' has no comments

Be the first to comment this post!

Would you like to share your thoughts?

www.notiziedalfornte.it: La prima guerra mandiale dopo 100 anni powered by P2Easy.com