Chiamata alle armi la classe 1891

Il testo del Decreto – Le motivazioni – La grave crisi in Epiro

Con decreto reale, in data odierna, è etata ordinata la chiamata alle armi dei militari di truppa in congedo illimitato iscritti alla prima categoria della classe 1891, compresi i sottufficiali per tutti i Distretti militari del Regno. E’ stata inoltre ordinata la presentazione degli ufficiali di complemento nati nel 1891. La presentazione del richiamati avrà luogo per tutti alle prime ore del mattino del giorno 15 corrente mese. Per ora è sospesa la presentazione dei richiamati della classe del 1891 ascritti nell’arma di cavalleria e nel reggimento di artiglieria a cavallo, i quali restano perciò alle loro case. Sono dispensati dal rispondere alla chiamata

1. I militari che abbiano ottenuto di ritardare il servizio sotto le armi come volontari di un anno o perchè studenti universitari non lo abbiano ancora prestato;
2. I militari che abbiano attualmente un fratello presso le varie amministrazioni o stabilimenti; uno degli impieghi o delle posizioni enumerate negli articoli 1 e 10 del regolamento sulla dispensa dalla chiamata alle armi, approvato con regio decreto 13 aprile 1911, N. 374. I richiamati che si trovino all’estero con regolare nulla osta dell’autorità militare sono per ora dispensati dal rispondere alla chiamata, salvo ulteriori ordini in contrario. Nessun’altra dispensa sarà concessa all’infuori di quelle suindicate; come non sarà concesso alcun rinvio ad altre chiamate.

Conformemente alle posizioni  del codice penale per l’esercito, saranno dichiarati come disertori coloro che senza legittimo impedimento debitamente comprovato indugeranno alla loro presentazione. Le famiglie bisognose (moglie e figli legittimi o legittimati) dei militari richiamati alle armi, possono ottenere subito il soccorso giornaliero all’uopo stabilito, che sarà loro pagato il lunedì di ogni settimana per cura dei rispettivi sindaci.

In seguito alla suddetta chiamata alle armi della classe 1891, il Governo ha determinato di sospendere i richiami alle armi per istruzione che erano stati indetti col regio decreto 31 maggio 1914 per il 14 luglio, il 15 agosto e il 15 settembre prossimo venturo.

Voci contrastanti si sono susseguite per tutta la mattinata. Forti vicine al Ministero della Guerra hanno dato per certo il collegamento alla chiamata della classe 1891 con la grave crisi che sta da giorni coinvolgendo la regione dell’Epiro nonchè a fronteggiare alcuni moti di ribellione nella cirenaica. La spiegazione ufficiale però e’ molto diversa: la chiamata della classe 1891 e’ esclusivamente legata alle necessita’ di addestramento del personale militare senza ridurre le potenzialita’ offensive dell’Esercito Regio.