Bollettino del 29 maggio

Dal Quartier Generale; 29 maggio.

Frontiera Tirolo-Trentino

E’ continuata la lotta delle artiglierie nostre dalle opere del Tonale e dagli altipiani di Asiago e Lavarone, contro le opere nemiche che rispodono ancora vigorosamente. Però i forti austriaci di Luserna e Spitzverlle sono gravemente danneggiati.
27 maggio – Le truppe di fanteria rinforzate da guardie di finanza e da artiglieria da Peri, per le due rive dell’Adige, avanzano verso Ala.
Espugnato il villaggio di Plicante coperto da piu ordini di trincee, si inpossesarono stabilmente di Aia, il combattimento durl da mezzogiorno a sera. Le perdite nostre sono leggere.
Nella giornata del 28 a Forcella di Lavarodo, reparti di alpini con vigorosa offensiva posero in fuga due compagnie nemiche.

Frontiera della Carnia

L’azione delle nostre artiglierie di medio calibro contro Montecroce, Carnico e Malborghetto continuano efficacemente. Ad onta della nebbia, serio ostacolo nelle operazioni montane, un elevato passo in val Rascoiana è dal 27 maggio nelle nostre mani.

Frontiera del Friuli.

Nella notte dal 27 al 28 i nostri dirigibili eseguirono incursioni fortunate in territorio avversario arrecando gravi danni. Le nuomerose bombe lanciate raggiunsero infatti i bersagli. Le nostre aeronavi, fatte segno a fuoco nemico, compirono ugualmente le loro missioni.
Nella notte dal 27 al 28 un aeroplano nemico denominato Poia fu costretto ad atterrare presso la foce del Po e venne catturato.

Firmato: CADORNA