Austriaci ancora in ritirata sul fronte russo

La 9a armata russa continua gli attacchi contro le linee austro-ungariche puntando verso gli abitati di Potok e Onut. Contemporaneamente gli attacchi delle truppe del generale Lečitzkij hanno tagliato in due la 7a armata austro-ungarica presso il villaggio di Okna, dopo un bombardamento anche con proiettili a gas. Lo strepitoso risultato conseguito dai russi va ascritto principalmente all’alto livello di coordinazione tra l’artiglieria e la fanteria, la prima avendo preventivamente neutralizzato le batterie austriache che non hanno potuto mettere in campo il tiro di sbarramento contro le fanterie russe avanzanti. Appare comunque evidente che la vittoria dei russi è in gran parte imputabile al cedimento morale degli austriaci e al crollo del loro spirito combattivo; difatti, per quanto in ritirata, essi non sono stati inseguiti dai russi, i quali hanno perduto l’occasione di trasformare una semplice avanzata oltre le linee nemiche in una colossale vittoria strategica.

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