Aumenti delle tasse: introdotta la tassa sui riformati

Si è oggi riunito alle ore 16.00 il Consiglio dei Ministri dopo i rinvii dei giorni scorsi per una indisposizione del Presidente del Consiglio Onorevole Salandra. La riunione è durata circa un’ora e al suo termine è stato diramato un comunicato stampa secondo il quale il Consiglio dei Ministri ha affrontato i problemi di politica internazionale e ha adottato alcune misure urgenti.
Dopo che l’Onorevole Sonnino ha riferito al Consiglio intorno alla situazione internazionale e in particolare alla grave crisi balcanica, il Consiglio ha deliberato che per il momento l’Italia si asterrà dal partecipare alla spedizione dell’Intesa a Salonicco.
Sono poi stati firmati i decreti relativi a provvedimenti finanziari comprendendi l’annunziata tassa sui riformati che avrà caratere progressivo, con esenzione degli indigenti, e colpirà gli esenti dal servizio nel periodo in cui sarebbero soggetti a obblighi militari, cioè dai 18 ai 39 anni, ed avrà carattere temporaneo.
E’ stato poi deciso un aumento delle tasse di registro e di bollo, che avranno anche nuove incidenze, e una tassa sui gettoni di presenza per le assemblee delle Società commerciali mentre probabilmente saranno aboliti i gettoni di presenza nelle varie Commissioni ministeriali per diminuire i costi delle amministrazioni.
E’ stato varato poi un provvedimento legislativo che riguarda l’assicurazione degli equipaggio delle navi mercantili. Tale misura si è resa necessaria per via del crescente pericolo a cui sono esposti i vascelli mercantili di fronte alla guerra di corsa sviluppata da Austria-Ungheria e Germania nel mediterraneo orientale.
Sono stati infine prorogati i termini per l’epurazione degli archivi notarili che avrebbe dovuto avvenire entro il 31 dicembre 1915 ma, a causa della guerra, risulta di difficile attuazione.