Dopo i raid dei giorni scorsi compiuti dai tedeschi sulla città, intorno alla Torre Bianca si sono riunite numerose persone di diversi partiti politici che, nonostante il divieto delle autorità, hanno protestato al grido di “abbasso i barbari” contro i tedeschi. Nella giornata del 27 scorso si erano tenuti i funerali dei giovani morti durante i bombardamenti dei giorni precedenti, nonostante la pioggia incessante, le salme sono state accompagnate da una folla urlante contro la Germania sino al cimitero. Il sindaco di Salonicco, in un telegramma al Re di Grecia, ha espresso la più profonda indignazione per i ripetuti attacchi tedeschi su una città neutrale.
Una nuova incursione aerea tedesca dimostra quanto siano attivi in questa regione e tutto questo nonostante il rafforzamento delle azioni di pattugliamento di inglesi e francesi. L’ultima squadriglia tedesca che ha volato nella zona ha però pagato a caro prezzo il sorvolo delle linee alleate: su sette velivoli quattro sono stati abbattuti di cui 3 in territorio greco ed il quarto nei pressi di Gevgeli. Questa volta la caccia francese è stata efficace.
Ha riaperto ieri il parlamento greco. La discussione in merito alla politica estera si è immediatamente accesa. Non solo le azioni tedesche preoccupano la politica greca, anche le attività degli eserciti dell’Intesa non lasciano indifferenti. Oltre a ciò sono giunte voci in merito all’occupazione dell’isola di Creta da parte degli Alleati dell’Intesa. La voce è stata prontamente smetita dalle autorità cretesi.
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