Washington chiede il ritiro dell’ambasciatore austriaco

Konstantin Dumba

Konstantin Dumba, ambasciatore d’Austria-Ungheria per gli Stati Uniti

L’ambasciatore Austro-Ungarico negli Stati Uniti, Konstantin Dumba, è stato oggi dichiarato persona non grata dal Segretario di Stato Robert Lansing. In una lettera inviata oggi all’Imperatore Austro-Ungarico Francesco Giuseppe, Lansing denuncia l’attività di sabotaggio svolta dall’ambasciatore di Vienna ai danni dell’industria americana e in particolar modo alla produzione di materiale bellico e munizionamenti destinati principalmente agli stati membri dell’Intesa.

Il Caso Dumba, così è stato già soprannominato dalla stampa statunitense è esploso in questi giorni dopo la pubblicazione di una missiva privata che il Dumba avrebbe scritto e inviato, tramite il corrispondente di guerra James Francis Jewell Archibald, al Ministro degli affari Esteri Barone Burian von Rakecz a Vienna. Nella lettera, l’ambasciatore austro-ungarico avrebbe proposto alcune azioni da intraprendere allo scopo di ostacolare la produzione industriale promuovendo scioperi . Il Segretario Lansing, nella propria denuncia, parla di un’azione di spionaggio che pare coinvolgere in una certa misura anche l’Ambasciata tedesca e in particolar modo il Capitano Franz von Papen a carico del quale per il momento non risultano essere state avanzate accuse formali.

9 Settembre 1915

Il signor Constatin Dumba, ambasciatore Austro-Ungarico a Washington, ha ammesso di aver proposto al proprio Governo dei piani per promuovere scioperi in seno alle industrie manifatturiere americane impegnate nella produzione di munizionamento.

L’informazione ha raggiunto questo Governo attraverso una copia della lettera dell’Ambasciatore al proprio Governo. Il corriere era un cittadino Americano di nome Archibald, che stava viaggiando con passaporto Americano. L’Ambasciatore ha ammesso di aver impiegato Archibald per portare il dispaccio ufficiale al proprio Governo.

Avendo il Sig. Dumba ammesso i propri intenti di cospirare a bloccare legittime industrie di cittadini degli Stati Uniti e a interrompere il legittimo commercio e avendo commesso una flagrante violazione del diritto diplomatico impiegando un cittadino Americano protetto da un passaporto Americano nella segreta missione di consegnare un dispaccio attraverso la zona di guerra, il Presidente mi ha istruito per informare Sua Eccellenza che il Sig. Dumba non è più gradito a Governo degli Stati Uniti come Ambasciatore di Sua Maestà Imperiale a Washington.

Nella convinzione che l’Imperiale e Reale Governo comprenderà che il Governo degli Stati Uniti non ha alternative se non richiedere che il Sig. Dumba venga richiamato per la propria condotta, il Governo degli Stati Uniti esprime profondo dispiacere per l’attuale sviluppo e assicura l’Imperiale e Reale Governo che è sua sincera intenzione continuare a intrattenere i cordiali e amichevoli rapporti che intercorrono tra gli Stati Uniti e l’Austria-Ungheria.

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