Ultime ore della resistenza di Liegi

Il bombardamento di Lanten e Loncin – La caduta di Loncin – La cattura del Generale Leman – Ultime ore di Liegi

 

Sin dalle prime ore della giornata l’intera artiglieria pesante tedesca e austro-ungarica ha concentrato il tiro sui forti Lanten e Loncin. Nel primo mattino forte Boncelles, già sotto il fuoco dei mortai pensati da ieri sera, si è arreso. Nel primo pomeriggio la stessa sorte è toccata a Lanten. Loncin ha resistito a quasi 3000 colpi che sono piovuti in meno di 12 ore. Nella maggior parte dei casi si trattava di colpi da 25 cm dei mortai Minenwerfen tedeschi, capaci di causare gravissimi danni alle strutture fortificate e di colpire con notevole precisione rendendo inoffensive difese come fossati e fili spinati.

Dal primo pomeriggio anche l’artiglieria più pensante è stata puntata su Loncin e le granate da 420 mm della Berta hanno cominciato a piovere e distruggere la fortezza. Una di queste granate è riuscita a sfondare la corazzatura di cemento e detonare in un magazzino innescando una reazione a catena che ha devastato il forte e ferito e ucciso buona parte dei difensori. La fanteria tedesca, approfittando della situazione, ha compiuto una rapida avanzata e senza colpo ferire ha occupato il forte e fatto prigionieri i sopravvissuti. Lo stesso Generale Leman, comandante della piazza di Liegi, soffocato dai fumi dell’esplosione e degli incendi, è stato trovato privo di sensi, soccorso e catturato.

Loncin02

Torretta difensiva del forte Loncin distrutta dall’artiglieria tedesca.

L’alto ufficiale, riavutosi dallo svenimento, ha chiesto che venisse verbalizzato che non si è spontaneamente arreso ma che è stato fatto prigioniero mentre era privo di sensi. In omaggio alla sua valorosa resistenza l’ufficiale tedesco che lo ha avuto in consegna ha deciso di non privarlo della sciabola.

Caduto anche Loncin e catturato Leman, la difesa di Liegi è ormai demandata ai soli forti Hollogne e Flémalle, i due più occidentali. In realtà la città di Liegi è virtualmente caduta ma i due forti rimasti sono ancora in grado di sbarrare la strada non tanto all’esercito tedesco – che in realta’ ha già iniziato da ieri ad aggirare le ultime postazioni difensive avversarie e a dirigersi verso Bruxelles – quando alle importanti linee ferroviarie che partendo da Liegi vanno verso occidente e che l’esercito del Kaiser sicuramente intende catturare e utilizzare quanto prima per fornire appoggio logistico alle truppe in avanzata verso la Francia.

Queste sono le ultime ore di Liegi la cui difesa, fino ad oggi è durata quasi 10 giorni e ha dato modo al Corpo di Spedizione Britannico di sbarcare e di avanzare insieme a quello Francese per contrastare le truppe germaniche. Solo nei prossimi giorni sapremo se il sacrificio belga sarà servito.

FacebooktwitterredditpinterestlinkedinmailFacebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

'Ultime ore della resistenza di Liegi' has no comments

Be the first to comment this post!

Would you like to share your thoughts?

www.notiziedalfornte.it: La prima guerra mandiale dopo 100 anni powered by P2Easy.com