La Russia ha fatto pervenire tramite i propri diplomatici a Sofia una nota diplomatica, consegnata “senza indugio” al primo ministro Radosalvoff:
“La presenza di ufficiali tedeschi ed austriaci al Ministero della guerra bulgaro e presso lo Stato Maggiore dell’esercito bulgaro, la concentrazione delle truppe bulgare presso i confini con la Serbia, il largo soccorso finanziario accordato dai nostri nemici al Gabinetto di Sofia, non lasciano più dubbio circa gli scopi che si propone, con i preparativi militari, l’attuale Governo bulgaro”
Per queste ragioni le delegazioni diplomatiche russe hanno ricevuto l’ordine di abbandonale la Bulgaria entro 24 ore a meno che Sofia non rompa apertamente gli accordi presi con i “nemici della causa slava”.
In caso di risposta negativa dovremo ritenere che anche la Bulgaria entrerà nell’attuale conflitto al fianco di Austria, Germania e Turchia.
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