U-boot tedeschi attaccano in acque americane

Tre U-boot tedeschi sono stati ripetutamente avvistati al largo delle acque americane. Sono gli artefici dei recentissimi 9 affondamenti di piroscafi avvenuti in questi giorni. Di questi 9 piroscafi 2 battono bandiera statunitense.

Lo “Stephan”, batteva bandiera inglese e proveniva da San Giovanni di Terranova con a bordo poco meno di 90 passeggeri di cui 30 americani. Tra essi 4 medici operanti presso l’ospedale Greenfell del Labrador. La maggior parte dei passeggeri erano turisti di ritorno a New York, essi asseriscono che a silurarli fu l’U-61.

Altro piroscafo inglese, lo “Strathoene” diretto da New Yrk a Bordeaux è stato colato a picco con a bordo. 20 marinai dell’equipaggio sono stati salvati dalla nave faro Nantucket. Sempre inglese l’altra vittima, il “Westpoint”, questa volta l’equipaggio è riuscito a calare le scialuppe di salvataggio e a mettersi in salvo prima dell’affondamento.

Infine il “Bloo Memdijk” battente bandiera olandese ed il norvegese “Komdsen” affondati al largo della costa del Massachusetts. Degli altri piroscafi al momento si ignorano i nomi e la nazionalità.

Questa recrudescenza delle ostilità al largo delle coste, teoricamente neutrali, degli Stati Uniti, sicuramente segnerà un altro duro colpo alle già precarie relazioni diplomatiche tra Germania e U.S.A.: la fatidica goccia che farà traboccre i vaso potrebbe essere già prossima a cadere…