Comunicato inglese del 25 dicembre:
“Nel pomeriggio del 23 la nostra cavalleria si impadronì della forte posizione nemica di Maghdabah a 20 miglia a est di El Arish (nord della penisola del Sinai) dopo un combattimento che cominciò alle 9 del mattino. Sinora facemmo almeno 1130 prigionieri, prendemmo 2 cannoni, grande quantità di armi e materiale. Le perdite del nemico sono rilevanti. I nostri aeroplani parteciparono all’attacco con bombe mitragliatrici da poca altezza e continuano a molestare il nemico.”
I bombardamenti aerei inglesi hanno interessato anche il fronte Mesopotamico dove, presso Baghailab a 25 km da Kut-el-Amara, si segnalano parecchi attacchi: si stima che gli aviatori britannici abbiano lanciato quasi una tonnellata di esplosivi nel corso degli ultimi scontri sulle trincee del Tigri ottenendo efficacissimi risultati.
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