Sottomarino britannico HMS E-7 affondato nei Dardanelli

Il sottomarino britannico HMS E-7 di cui da alcuni giorni non si avevano più notizie, è stato affondato nei Dardanelli. Ne da conferma un bollettino ufficiale Ottomano che fonti britanniche considerano attentibile.

L’E7 era in missione nei Dardanelli per attaccare il traffico commerciale ottomano quando è rimasto bloccato nelle reti antisommerbile poste dalla corazzata Turgut Reis ( ex-SMS Weissenburg venduta dalla Marina tedesca a quella Ottomana nel 1910 ). Quando le forze turche si sono accorte dei disperati tentativi del sommergibile di districarsi dalle fitte reti in cui era rimasto imbrigliato, alcune mine sono state fatte detonare ma, pare, senza successo.

Il comandante del sottomarino tedesco UB-14, Oberleutnant zur See Heino von Heimburg, avendo avuto notizia dei tentativi infruttuosi dei turchi di affondare l’avversario britannico, si è recato sul posto con un membro del proprio eqipaggio ( un cuoco di nome Herzig ) a bordo di una lancia. Giunto sul luogo in cui gli alleati turchi stimavano trovarsi l’E-7, von Heimburg ha preso a sondare le acque con uno scandaglio. Scoperta precisamente la profondità in cui si trovava il sottomarino britannico, von Heimburg e il cuoco preparono una mina di profondità calibrandola per esplodere a miccia breve e la lanciarono in acqua.

Pochi istanti più tardi di fronte a loro emerse improvvisamente l’E-7. Mentre l’equipaggio britannico si metteva in salvo – e veniva poco dopo catturato dalle forze turche – il comandante tedesco e l’aiutante riuscivano a malapena a mettersi in salvo dalle potenti esplosioni delle cariche di demolizione attivate per impedire la cattura del sommergibile.

Secondo il comunicato turco, tutto l’equipaggio dell’E-7 è caduto prigioniero e non ci sarebbero state vittime.