Il Consiglio dei ministri spagnolo si è riunito nei giorni scorsi sotto la presidenza del Re ed ha lungamente esaminato i resoconti circa la grave situazione nella capitale catalana.
Il Governo centrale è fermamente deciso a reprimere i disordini in corso a Barcellona e ad impedire che la situazione attuale continui. A tal proposito è stato emanato un Decreto ordinante la sospensione delle garanzie costituzionali nella provincia di Barcellona ove i disordini avrebbero raggiunto i livelli maggiori.
Stando ad alcuni telegrammi giunti in redazione l’agitazione non tende a placarsi. Ad agitare la folla sarebbero tra gli altri anche alcuni elementi sindacalisti e da alcune donne che volevano inizialmente protestare contro il caro viveri. A Sabadell, nel pomeriggio del 25, gruppi di donne hanno abbandonato i posti di lavoro per scendere in strada e manifestare.
