Questa mattina le forze navali ottomane hanno compiuto un’azione contro i principali porti russi nel Mar Nero. Data la scarsità delle forze navali ottomane (basate principalmente sulle due ex unità tedesche Goeben e Breslau), si è trattato per lo più di un’azione dimostrativa.
Il Goeben/Yavuz ha lasciato all’alba il suo porto in direzione di Sebastopoli che venne bombardata dalla squadra navale turca. La stessa Goeben/Yavuz ricevette dei colpi (un proiettile da 254 mm colpì senza esplodere uno di fumaioli) ma i danni furono lievi. Nel tornare indietro si trovarono pure a dover passare attraverso un campo minato.
Nonostante la sorpresa infatti i danni inflitti alle unità russe alla fonda non furono ingenti e già nel pomeriggio, unita russe hanno fatto vedere la loro presenza davanti al bosforo.
I primi mesi di guerra sono stati per lo più spesi stendendo campi minati pittosto che in scontri navali. L’Ammiraglio Souchon per il momento non ha avuto molto lavoro.
L’Impero ottomano, sino ad oggi non ancora ufficialmente in guerra contro la triplice intesa: sicuramente ci sarà a breve una dichiarazione di guerra e l’ufficiale allargamento del fronte ad oriente.
SMS Goeben ceduta alla Turchia e ribattezzata Yavuz
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