Raccolta di indumenti di lana per i soldati al fronte

Con l’avvicinarsi della stagione fredda, in tutta Italia i municipi stanno avviando una raccolta di indumenti per aiutare i soldati al fronte.

Sono richieste camicie di tela o di flanella, calzettoni di lana o di cotone, mutande di tela o di lana. Servono anche calzature idonee per la marcia.

Il Municipio di Torino ha avviato, con il premuroso contributo della Principessa Maria Letizia Bonaparte, una raccolta alla quale la cittadinanza ha aderito con patriottico entusiasmo. La Principessa, con l’aiuto dei soldati convalescenti amorevolmente accolti nel Suo castello a Moncalieri, ha confezionato 300 pacchi da spedire ai commilitori al fronte.

Dal fronte soldati e ufficiali chiedono anche strumenti musicali, libri e riviste. Le preferite sono quelle illustrate, come quella di Touring, ma sono molto richiesti anche romanzi come I promessi sposi e Le mie prigioni di S. Pellico. Molti soldati piemontesi, conoscendo bene il francese, gradirebbero le riviste parigine e i volumi di Daudet sulle avventure di Tartarin.

La raccolta terminerà il giorno 24 ottobre. Le donazioni raccolte verranno poi affidate ai reparti logistici dell’Esercito Regio perchè vengano distribuite tra i soldati al fronte.