Parigi: assassinato leader socialista Jaurès

Un comizio del 1913 di Jaurès

Jean Jaurès si trovava insieme al segretario del partito socialista francese, Dubreuit, presso il Cafè Croissant in rue de Montmartre a  Parigi, quando una persona ancora non identificata lo ha assalito ed ucciso con 2 colpi di pistola.

L’assassino dopo aevr esploso diversi colpi di pistola, 2 dei quali fatali hanno colpito Jaurès alla nuca, si è dato subito alla fuga.

Subito alcuni passanti si sono lanciati al’inseguimento dell’assassino e nella colluttazione che ne è seguita è stato percosso dalla folla che si era nel frattempo riunita. Il fatto che sia stato trascinato alla polizia probabilmente ha evitato per lui una fine peggiore.

La notizia dell’attentato sta già facendo il giro della città, numerose persone si stanno recando presso il luogo dell’omicidio.

Non è ancora certa l’identità dell’assassino che interrogato al commissariato non ha voluto fornire le proprie generalità. Massima discrezione anche da parte delle autorità che non lasciano al momento trapelare alcuna informazione ma si assicura che il colpevole sia un “camelot du roi”.

Dominatore di folle, agitatore e grande oratore, nonostante il suo grande potere politico sembrava quasi non curarsene, era in fondo un grande ottimista, non voleva credere alla malvagità dell’uomo e sempre fedele ai suoi ideali fu sempre certo del suo prossimo trionfo.

L’ala pacifista del partito socialista francese ha perso il suo leader carismatico.