Offensiva russa in Volinia

A partire dai primi di settembre il rinnovato sforzo delle truppe del generale Brusilov continua a dare frutti. L’azione ha avuto l’epicentro soprattutto nel settore meridionale del frotne orientale prendendo due direzioni ben distinte, una verso Wladimir Wolinski e la secona verso Leopoli che a sua volta ha 4 differenti obiettivi: Brody, Slokow, Brzezani e Halicz.

Particolare interesse per Brzezani, la cui caduta permetterebbe di colpire alle spalle il punto più forte delle linee tedesche situate nella regione. Per queste ragioni accaniti combattimenti si stanno tenendo da giorni intorno alla cittadina, portando infine ad una serie di successi tattici degni di rilievo. I russi infatti sono riusciti ad occupare parte delle linee difese dal nemico nella regione di Zaturcy-Scevlow e nella regione di Brody-Krasne. Quasi 8000 i prigionieri sinora catturati a partire dalla fine di settembre. I contrattacchi tedeschi, atti a recuperare le posizioni perdute, sono stati tutti respinti nonostante i rinforzi giunti in prima linea.