Nuove truppe russe in Bucovina, continua l’avanzata

I russi ono sempre più vicini a Stanislau, la città galiziana è ormai a pochi km dalla linea avanzante delle truppe zariste. Le attività stanno rallentando da alcuni giorni in attesa che il costante afflusso di uomini e mezzi dalle retrovie possa supportare il movimento avanzante dell’esercito. Il destino della città sembra comunque segnato. Aviatori russi continuano a sorvolarla per controllare i moviment di truppe nemiche in attesa che l’onda avanzante riprenda a muoversi. Che i rinforzi russi continuino ad arrivare non è solo propaganda russa, lo confermano anche organi di stampa del nemico quali il Neues Wiener Tagblatt. Dalla Romania giungono notizie riportanti le attività di Lescitzky per rafforzare la sua linea del fronte e poter quindi valicare in forze i Carpazi. A sud di Brody lungo la Graberka e lo Sereth la pressione russa consente una continua avanzata. Preso i villaggi di Zwyzyn, Troscianec e Reniow consentendo l’organizzazione di ua valid linea difensiva.

Più a nord, lungo lo Stochod il nemico ha più volte tentato sortite sia per mezzo di isolate operazioni di fanteria sia con operazioni di bombardamento aereo ma la situazione è rimasta pre lo più immutata, ogni assalto è stato respinto dalle truppe russe.

La situazione dell’estrema ala destra di Hindenburg rimane al momento incerta. Sembra infatti che nella regione di Zalosce, il generale Brussilow stia prendendo tempo forse in attesa che la Romania possa entrare nel conflitto al loro fianco permettendo quindi di spostare truppe in altri settori del fronte.

Fatto sta che le recenti vicissitudini sul fronte orientale si stanno riperquotendo anche sulla stampa austriaca che si vede pesantemente colpita dalla censura. In particolare i giornali del Tirolo, probabilmente per timore che qualche spirito irredentista possa risvegliarsi.