Con una serie di decreti Luogotenenziali, il Governo ha messo a segno una raffica di iniziative per fare cassa e far fronte ai costi crescenti delle operazioni militari.
La prima misura riguarda un bollo straordinario, di lire 19 per richiesta, per moduli stampati o altrimenti impressi predisposti dalle seguenti categorie di atti: quetanze, ricevute, note correnti, fatture, lettere di accreditamento in conto corrente e estratti di copie di conti o lettere di accreditamento o addebitamento, vaglia cambiari emessi da istituti di credito o da privati banchieri, assegni circolari.
La seconda misura riguarda un rincaro dei contrassegni delle tasse sui velocipedi, motocicli, automobili e autocarri per l’anno 1916.
Anche le marche da bollo per concessioni governative subiranno un aumento da 5 a 10 lire.
Confermati per tutto il 1916 i canoni daziari, con un aumento di 5 punti percentuali.
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