Su richiesta del Comando Supremo Francese, il Regio Esercito ha dato inizio ad una nuova offensiva sul fronte dell’Isonzo per impedire l’afflusso di forze austroungariche verso Verdun e soprattutto di batterie di artiglieria. I settori interessati dall’attacco italiano sono quelli di Tolmino e Gorizia, senza però che siano stati fissati obiettivi ben precisi dato che lo scopo dell’offensiva è quella di impegnare quante più truppe nemiche possibile.
I reparti italiani hanno assaltato la zona Sleme, Mrzli e Vodil, ma l’imperversare del maltempo ha impedito il conseguimento di risultarti significativi. Alcuni progressi tattici sul Sabotino, il Grafenberg ed il Podgora; inutili i tentativi di riconquistare quota 188 di Oslavia perduta durante l’ultima azione nemica. Le cifre ufficiali contano 1.882 militari fuori combattimento da parte italiana e 1.980 da parte austrounagrica.
'Nuova battaglia sull’Isonzo' has no comments
Be the first to comment this post!