Non si arresta la ritirata anglo-francese

La prima e la seconda armata avanzano lungo la Sombre – Anglo francesi in ritirata sul settore settentrionale – Truppe inglesi cercano di fermarsi a le Cateau? – Fronte francese in bilico – Ore decisive

La ritirata anglo-francese iniziata al termine degli scontri di Mons e Charleroi non si arresta. Con continue e sanguinose azioni di retroguardia, il Corpo di Spedizione Inglese e l’esercito Francese si ritirano facendo pagare alle truppe tedesche ogni chilometro conquistato. Le perdite alleate però sono altrettanto dolorose con migliaia di caduti ogni giorno di combattimento.

Da Parigi si assicura che ogni passo indietro è solo un ripiegamento in cerca di una posizione più solida e che non un solo cannone è stato lasciato al nemico. Negli scontri di ieri però l’esercito inglese ha perso più di una batteria di cannoni e solo grazie all’eroico gesto di alcuni soldati è riuscito a minimizzare le perdite abbandonando gli ordigli dopo averli resi inservibili al nemico.

Truppe tedesche avanzano lungo il Sombre.

L’intero fronte settentrionale sta scivolando verso l’interno con le truppe tedesche che però non riescono a sfondare anche perchè le linee anglo-francesi sono in continuo movimento verso sud ovest. Diversi tentativi di avvolgimento sono stati tentati e alcune azioni di retroguardia hanno sventato l’accerchiamento di grossi contingenti di forze ma talvolta, come ieri per un raggimento di fucilieri, qualche reparto rimane indietro e viene circondato.

A Maubeuge, complice il disordine, sono rimasti intrappolati 45.000 soldati francesi con 400 cannoni. La città fortificata si prepara per un lungo assedio in attesa che le truppe alleate riescano ad arrestare la ritirata e contrattaccare per liberarla.

E’ delle ultime ore la notizia non ufficiale che l’esercito inglese sta approntando delle linee difensive d’emergenza a  Le Cateau dove le truppe in ripiegamento cercheranno di aggrapparsi per bloccare l’avanzata tedesca. Se così dovesse essere l’esercito tedesco avrebbe guadagnato quasi 60 chilometri in un’offensiva di appena tre giorni.

Le Cateau si trova a 25 chilometri dietro il fronte franco-belga e a soli 180 chilometri da Parigi.

Secondo gli osservatori internazionali la situazione francese è assai precaria. Le armate al nord, numericamente inferiori a quelle tedesche, sono state colpite duramente mentre l’offensiva francese al centro dello schieramento non ha dato i frutti sperati.

La scelta del Re Alberto di ritirarsi a Antwerp probabilmente ha salvato i francesi da un pericolo ancora maggiore poichè le truppe del Kaiser, per affrontare un contingente assai numeroso ben fortificato nella cittadella belga, hanno dovuto distaccare notevoli forze che altrimenti avrebbero potuto portare contro le già sfibrate armate francesi e inglesi in ritirata.

Le prossime ore potrebbero essere decisive.