Movimenti austriaci in Trentino

Secondo notizie ottenute da osservatori e prigionieri recentemente catturati lungo la fronte della Val Sugana, gli austriaci avrebbero ammassato circa 3 corpi d’armata in trentino a conferma dell’imminente offensiva che intenderebbero sferrare.  Gli austriaci, potrebbero tentare una manovra per incunearsi a fondo nella pianura padana tagliando così fouri i nostri schierati ad est lungo l’Isonzo. Le solide posizioni difensive recentemente conquistate in Val Sugana e più a nord sul Col di Lana dovrebbero garantire un punto di difesa strategico per contrastare eventuali operazioni austriache.

Queste non sono le uniche novità che arrivano dall’Austria, recentemente infatti durante gli scontri in Val Sugana e sui valloncelli di Selz il nemico ha fatto ampio uso di proiettili esplosivi di nuovo tipo che causano ferite molto più dolorose sui fanti colpiti costringendo i medici ad interventi più difficili. Anche i proiettili degli shrapnels sono stati modificati. Precedentemente contenevano pallette rotonde di antimonio o minio. Ora, anche nei grossi calibri sono usati dei piccoli dadi dagli spigoli vivi fatti in ghisa con effetti laceranti ben più gravi sulle carni dei soldati colpiti.