Malumori tra gli alleati Turco-Bulgari

I nostri inviati da Salonicco ci informano che, alcune voci provenienti da Sofia, non c’è particolare fiducia tra Ottomani e Bulgari. I reciproci sospetti sono legati anche alle recenti vicissitudini nel Caucaso che hanno costretto i turchi a spostare alcune delle divisioni schierate in Tracia in Anatolia nel tentativo di arginare l’avanzata russa.

Il fatto di sguarnire il fronte europeo non è stato gradito dalla Bulgaria che ha infatti opposto un netto dissenso agli alleati. Malgrado la Germania abbia subito promesso di spostare alcune delle proprie divisioni non appena fosse stato possibile, la situazine rimane tesa tra gli alleati. Le relazioni turco-bulgare restano fredde e i giovani turchi a Istanbul già preoccupati per l’avanzata russa non sono certamente sereni nel sapere che un alleato potrebbe tirarsi fuori dal conflitto alla prima difficoltà.

Altre voci da Atene riportano invece che il generale Ismail Hakki, attuale Capo dell’Ufficio di Commissariato sia il nuovo ministro della Guerra, nominato a seguito della morte di Enver Pascià. La delegazione turca ad Atene, che sino ad oggi si è limitata a smentire le voci circa la morte di Enver, si è limitata a dire che la notizia non è ufficialmente confermata. Ancora oggi, a distanza di giorni dal presunto attentato non si hanno notizie ufficiali circa lo stato di salute del ministro Ottomano. Questa situazione confusa non giova certo alla stabilità interna dell’Impero Ottomano già traballante di suo per numerose ed ormai datate ragioni.