Al momento della dichiarazione di guerra all’Austria-Ungheria le nostre forze sono dislocate come segue:
- I Armata: confine trentino
- IV Armata: Cadore
- II e III Armata: confine isontino
- Altre Truppe nella zona della Carnia
Il Regio Esercito italiano dispiega 560 battaglioni di fanteria, 175 squadroni di cavalleria, 18 battaglioni della Guardia di Finanza, 406 batterie da campagna, 76 batterie da montagna e someggiate, 40 batterie d’assedio e 28 batterie di obici pesanti campali.
L’Imperial-Regio Esercito austro-ungarico dispone di 707 battaglioni di fanteria, 416 battaglioni di Landsturm, 268 battaglioni di marcia, 404 squadroni di cavalleria, 328 batterie da campagna, 99 batterie di riserva, 52 batterie da montagna, 34 batterie a cavallo, 84 batterie di obici leggeri, 60 batterie di obici pesanti e 40 batterie di obici da assedio (Festungsartillerie).
L’Imperial-Regio Esercito è di fatto composto da tre distiniti eserciti: quello Imperial-Regio, l’esercito territoriale austriaco (Landwehr) e quello ungherese (Honvédség) includente a sua volta i croati della Domobrana.
